Nelle giornate più calde dell’estate, le freschissime e purissime acque turchesi del Trebbia sono il sogno di chiunque sia rimasto in città.
Ottima alternativa al binomio mare-montagna, un rinfrescante bagno al fiume è il pretesto ideale per una gita nell’entroterra ligure e piacentino, alla scoperta di fantastici panorami, prodotti locali e località tranquille dove staccare la spina.
E per rilassarsi al meglio, che ne dici di lasciare la macchina a casa e raggiungere i paesi dell’Alta Val Trebbia con la corriera da Piacenza, Genova o Pavia? Oltre a fare un favore all’ambiente, senza dover cercare parcheggio risparmierai anche tempo prezioso, che potrai passare a mollo.
Ecco qualche idea sui posti dove fare il bagno in Trebbia, facilmente raggiungibili con i mezzi pubblici.
Direzione di marcia: da Genova verso Piacenza
Da Piazza della Vittoria a Genova, prendi una delle corriere ATP per le località Due Ponti, Ottone, Gorreto, Loco, Rovegno, Isola o Montebruno.
Partendo da Genova, la prima località interessante sono i Due Ponti, dove in corrispondenza dell’omonimo hotel ristorante trovi una parte del fiume perfetta per fare il bagno e persino alcune rocce da cui tuffarti.
Proseguendo, la seconda fermata utile a cui scendere è Montebruno, un delizioso paesino con un pittoresco ponte e il bellissimo Santuario di Nostra Signora di Montebruno (da non perdere il chiostro). Sotto il ponte l’acqua è profonda a sufficienza per rinfrescarsi i piedi, ma è possibile scendere anche alla fermata prima del centro (in corrispondenza del bivio per Canale) e cercare un sentiero che porti al fiume.
A Loco di Rovegno puoi accedere facilmente alla spiaggia della Giaia, zona che a luglio ospita l’Expo Alta Val Trebbia e diversi altri eventi. Dal Bosco della Giaia puoi fare una breve passeggiata attraversando il ponte sospeso sul Trebbia e visitare da fuori anche la centrale idroelettrica in stile liberty o proseguire per la Località Carchelli, dove trovi una spiaggetta molto tranquilla. Per raggiungerla, attraversa il paesino e scendi sulla sinistra verso i campi (o chiedi alla gente del posto).
A Rovegno, puoi scendere sul fiume in corrispondenza del ponte del monumento a Bisagno, una zona poco frequentata dove l’acqua è abbastanza profonda per nuotare (non esiste un vero e proprio sentiero di accesso, in quanto la vegetazione è molto selvaggia), oppure proseguire fino a Isola di Rovegno.
A Gorreto trovi una piccola cascata artificiale all’ingresso del paese e, proseguendo lungo la SS45, puoi raggiungere il fiume tramite diversi sentieri fino alla località Rocca dei Corvi, dove in prossimità del ristorante trovi una spiaggia più ampia con acqua più profonda e scogli da cui tuffarsi.
La spiaggia sotto il ponte di Ottone è una delle più facilmente accessibili e frequentate, ma vale sicuramente la pena visitarla ed è perfetta anche per i bambini. Prima di arrivare al bivio del paese, trovi altre due sentieri che scendono al fiume, facilmente accessibili dalla strada.
A Ottone puoi fare il cambio di corriera (e di regione) e prendere i mezzi SETA che collegano la parte ligure a quella emiliana dell’Alta Val Trebbia, dove trovi fantastici posti per fare il bagno a San Salvatore, Marsaglia, Brugnello e Bobbio. Trovi la mappa delle fermate qui.
Infine, una sosta imperdibile è Ponte Organasco, dove in corrispondenza del ponte appena dopo la Gelateria La Fragolina (un must per chiunque passi da qui) trovi un paesaggio fantastico, scogli da cui fare tuffi e tanto spazio per rilassarti.
Ricorda di controllare bene gli orari delle corriere o di chiedere alla gente del posto se non sai con sicurezza quale sentiero prendere.
Per vivere al meglio il bellissimo fiume Trebbia, perché non prenotare un week-end nella valle e scoprire con calma tutte le località più belle? In Alta Val Trebbia trovi molti agriturismi, bed & breakfast e appartamenti privati dove soggiornare, per esempio cercando su Booking.com o Airbnb.
Immagine di copertina del post: Tripadvisor